pubblicità

domenica 23 dicembre 2012

Yamaha Chip Controlled Throttle (YCC-T)

La nuova Yamaha FJR adotta alcuni tra i sistemi di gestione elettronica più avanzati nel panorama del motociclismo, come l'YCC-T, Yamaha Chip Controlled Throttle.

YCC-T analizza l'intervento del pilota sull'acceleratore, trasmette i dati relativi alla centralina (ECU). Grazie all'elevatissima capacità di calcolo, la centralina calcola l'apertura ideale dei corpi farfallati, per adeguarsi alle condizioni di guida. I servomotori regolano l'apertura dei corpi farfallati e garantiscono il passaggio dell'esatta quantità d'aria, per garantire caratteristiche d'erogazione ottimali.

FJR1300 2013

Il nuovo sistema YCC-T non solo migliora la già straordinaria guidabilità dei modelli FJR, e garantisce una risposta più dolce dell'acceleratore per un piacere di guida superiore, ma ha anche permesso una migliore sfruttabilità dello stesso grazie all' incremento della potenza massima di 2,0 KW.

Nuovo controllo della trazione (TCS)

Un'altra importante innovazione è l'adozione del nuovo sistema di controllo della trazione TCS (Traction Control System). Una soluzione che sarà accolta con particolare favore dai motociclisti che guidano in tutte le stagioni, con qualsiasi condizione atmosferica. L'elettronica del sistema impiega sensori che rilevano lo slittamento della ruota posteriore, e non appena questa perde trazione TCS regola la fasatura d'accensione, il volume dell'iniezione elettronica e l'apertura dei corpi farfallati, per diminuire temporaneamente la coppia ed assicurare il mantenimento della trazione.

Il nuovo controllo della trazione è particolarmente efficace quando si accelera su fondi scivolosi o sconnessi, e può essere disinserito per adattarsi allo stile di guida del pilota ed alle condizioni della strada e del tempo atmosferico.

FJR1300 2013

Cruise-control

La nuova FJR in entrambe le versioni adottano un sistema cruise-control user friendly, che trasforma anche i viaggi più lunghi in esperienze appaganti e molto confortevoli.

Il cruise-control funziona in 3a, 4a e 5a marcia, tra i 50 km/h e i 180 km/h, e si aziona agendo su due pulsanti collocati sul lato sinistro del manubrio.

La velocità di crociera può essere aumentata o diminuita di 2 km/h con un singolo tocco del pulsante. Per variazioni di velocità maggiori è semplicemente necessario mantenere la pressione sul pulsante più a lungo. Non appena entrano in azione freni, frizione o acceleratore, il cruise-control viene automaticamente disinserito.

Il cruise-control permette al pilota di mantenere una velocità costante quando guida su lunghi rettilinei o percorsi ondulati, ed è uno strumento molto utile che consente di rispettare automaticamente i limiti di velocità senza dover costantemente guardare il tachimetro. Permette così al pilota di concentrarsi sulle insidie del traffico, sui segnali stradali e sui potenziali pericoli.

FJR1300 2013

Yamaha D-MODE

Yamaha D-MODE è un esempio di come l'elettronica applicata alla guida possa permettere al pilota di sfruttare sempre il pieno potenziale della moto.

Yamaha D-Mode cambia il carattere dell'erogazione, regolando l'apertura dei corpi farfallati nel sistema YCC-T (Yamaha Chip Controlled Throttle). Yamaha D-MODE offre al pilota la scelta tra due modalità, identificate con le lettere "T" e "S", e si aziona con un pulsante sulla manopola destra.

Nella modalità "T" l'erogazione è più dolce ed adatta alla guida in città e nei percorsi turistici più lunghi. Per una guida maggiormente sportiva basta selezionare la modalità "S", che rende l'erogazione maggiormente aggressiva e permette al pilota di esplorare tutto il potenziale del motore da 1.298 cc con 4 cilindri in linea.

FJR1300 2013

Aspirazione e scarico rivisti

I progettisti Yamaha hanno ridisegnato i corpi farfallati delle FJR per garantire il massimo dell'efficienza al sistema YCC-T. Oltre a questo cambiamento nel sistema di aspirazione, le nuove FJR adottano anche un nuovo scarico, con le parti interne ridisegnate ed, insieme al nuovo, avanzatissimo YCC-T (Yamaha Chip Controlled Throttle) contribuiscono a migliorare le prestazioni in tutto l'arco di erogazione.

Aspirazione e scarico ridisegnati assicurano un'efficienza superiore al motore, e di conseguenza hanno permesso di ridurre il numero dei catalizzatori (da quattro a due) all'interno dello scarico. L' ottimizzazione dei catalizzatori non solo ha contribuito a contenere il peso della moto, ma ha anche diminuito l'impiego di metalli rari, una risorsa preziosa.

Cilindri senza camicia con riporto diretto

Per la prima volta le FJR adottano cilindri senza camicia con riporto diretto. La stessa soluzione è stata impiegata con successo sulle supersportive Yamaha YZF-R1 ed YZF-R6.

Invece di usare tecniche tradizionali come la canna o camicia che si trova all'interno dei cilindri in lega, il nuovo sistema utilizza pareti rinforzate, con riporto ceramico diretto sulla superficie in lega. In questo modo si facilita lo smaltimento del calore, e le prestazioni del motore sono costanti.

Solo su FJR1300AS:

Cambio semiautomatico più rapido con nuovo "STOP-MODE"

FJR1300A adotta un cambio tradizionale con frizione manuale, mentre FJR1300AS è equipaggiata con YCC-S (Yamaha Chip Controlled Shift), un cambio che permette al pilota di innestare e scalare le marce senza dover azionare la leva della frizione. La guida diventa più rilassante, specialmente nel traffico a singhiozzo delle città e nei lunghi ed interminabili viaggi, dove agire innumerevoli volte sulla leva della frizione diventa faticoso. L'adozione del nuovo YCC-T (Yamaha Chip Controlled Throttle) permette un controllo ancora più rapido ed accurato sul funzionamento del motore, e di conseguenza è stato possibile equipaggiare la nuova FJR1300AS con un sistema YCC-S più efficiente. L'ultima evoluzione del cambio permette innesti e scalate più progressive, per una guida perfetta, tutta da godere.

Un'altra importante novità è la possibilità di cambiare col piede sinistro o con la mano, muovendo la levetta sul manubrio, in qualsiasi momento ed in ogni sequenza (piede-mano/mano-piede) senza dover effettuare una preselezione.

Il nuovo YCC-S ha una funzione in più: "STOP MODE", che automaticamente scala fino alla prima marcia quando FJR1300AS rallenta per fermarsi. "STOP MODE" funziona monitorando la velocità, il numero di giri del motore e la marcia inserita, ed è utilissima nei frequenti stop and go in città, come al semaforo e negli ingorghi. Il sistema può essere disinserito per adattarsi alle esigenze del pilota e del percorso.

Midnight Star XVS 1900 CFD 2013

La nuova Yamaha XVS 1900 Midnight Star CFDm.y. 2013 porta sul mercato cruiser eleganza e comfort extra lusso, pur conservando le rinomate caratteristiche di potenza e performance associate a questa famiglia di V-twin.
Midnight Star XV 1900 CFD

La XV 1900 CFD (Casual Full Dress) migliora l’esperienza di guida grazie ad una serie di nuove peculiarità.

La nuova carena combina uno stile senza tempo con un’efficace protezione antivento, mentre due spaziosi bauletti rigidi, in colori abbinati, con chiusura a sgancio rapido e apertura "one touch"fanno della XVS 1900 CFD una tourer ancoa più invitante.

Chi sta cercando di scoprire il potenziale di questa impressionante moto ne apprezzerà il parabrezza così come il telaio lungo e basso, progettato per garantire una guida sportiva, ma ben bilanciata.

Per migliorare ulteriormente la qualità del potente motore V-twin da 1900cc, raffreddato ad aria, il nuovo modello presenta ora una frizione con sistema antisaltellamento “assist and slipper”, che riduce lo sforzo di chi guida per azionare il meccanismo della frizione, incrementando al contempo la stabilità della moto in fase di decelerazione.

Grazie all’enorme motore V-twin ed al lussuoso telaio, la Yamaha XV 1900 Midnight Star CFD è costruita per chi ama davvero viaggiare su due ruote e vuole una neo-streamliner con il potenziale adatto per gestire anche le lunghe distanze.

Honda CBR1000RR CB1000R e Hornet








Oltre ai nuovi modelli (il nuovo scooter sportivo NSC50R, la naked vintage CB1100 e la CRF450 Rally) Honda è presente al salone Intermot di Colonia per presentare le nuove vesti grafiche per il 2013 di alcuni dei suoi modelli più popolari, più precisamente la Honda CBR1000RR Fireblade, la Honda CB1000R e la Honda Hornet.

Schede tecniche e prezzo Honda CBR1000RR CB1000R e Hornet:
La CBR1000RR, rinnovata nei contenuti con il model year 2012, conferma le sue caratteristiche essenziali e si presenta in due rinnovate ed eccitanti colorazioni: un nuovo ‘Tricolour’ con il classico abbinamento bianco/rosso/blu dalla rinnovata architettura grafica e il ‘MotoGP Repsol replica’, che riprende la livrea delle RC213V schierate nel motomondiale da HRC e affidate a Casey Stoner e Dani Pedrosa.
Ovviamente confermato quindi il propulsore da 999.8 cc 4 cilindri in linea DOHC raffreddato a liquido da 131 kW (178 CV) a 12.000 giri/min e 112 Nm a 8.500 giri/min. La naked sportiva CB1000R si ripropone con le sue forme seducenti, che nel 2013 saranno impreziosite dalla nuova aggressiva colorazione Matt White (che si aggiunge al ‘Tricolor‘ e al ‘Matt Cynos Gray Metallic‘) abbinata agli accattivanti cerchi color oro che ne esaltano ancora di più il carattere ‘battagliero’.
Confermate le altre caratteristiche del modello - il cui aggiornamento più recente risale al 2011 - inclusa la motorizzazione da 4 cilindri da 998 cc e 125 CV. La popolare naked Hornet riceve la stessa nuova colorazione Matt White della CB1000R, che va ad aggiungersi alle già disponibili ‘Matt Cynos Grey Metallic‘ e ‘Pearl Pacific Blue‘ ed è di nuovo abbinato ai caratteristici cerchi color oro. Anche quì rimane inalterato il motore, un 4 cilindri da 599 cc in grado di sviluppare 102 CV con 63.5 Nm di coppia massima.

domenica 25 novembre 2012

Roland Sand Technics Sporty



Roland Sand Technics Sporty

Da Roland Sand arriva questo custom su base Harley Davidson 883 Iron realizzato come veicolo promozionale per la linea di cuffie Technics della Panasonic, linea destinata ai DJ professionisti e agli appassionati del suono ad alta definizione. Quello della customizzazione, soprattutto di moto, è un genere di pubblicità attualmente molto in voga negli Stati Uniti, dove riscuote un successo superiore di vendite nei confronti dei tradizionali sistemi di marketing fino ad ora perseguiti.

Roland Sand è riuscito a creare un collegamento tra la moto che si accingeva a realizzare e le cuffie Panasonic per mezzo degli esclusivi cerchi utilizzati e con l'utilizzo di finiture superficiali dell'Harley Davidson nel classico nero e argento con contrasi lucidi presi direttamente dal logo Technics. Il mix creato è davvero notevole. Un mix che aumenta a dismisura appena le ruote iniziano a ruotare, cosa che succede sovente su una moto, realizzando così il collegamento giusto con il disco del giradischi utilizzato dai DJ professionisti.
 
Scheda tecnica e prezzo: Roland Sand Technics Sporty:
 
Prossimamente

APRILIA CAPONORD 1200 2013



Aprilia presenta all'Eicma 2012 la nuova Caponord 1200, una potente enduro stradale che va ad affiancarsi ai molti modelli simili nati nell'ultimo periodo nel settore mototurismo in cui la Bmw GS è la leader. La Caponordo monta un poderoso motore a L di 90* longitudinale in grado di sviluppare potenza e coppia in modo esuberante e in grado di regalre intense emozioni nella guida. Il motore è incastonato in un robusto telaio a treliccio in acciasio coadiuvato davanti da una fercella upside down e dietro da un forcellone in alluminio servito da un monoammortizzator pluriregolabile. Adeguato alla potenza del motore e al peso l'impianto frenante. Molto curata nell'aerodinamica la nuova Aprilia garantisce un ottimo riparo dall'aria a guidatore e passeggero già a loro agio grazie alla postura di guida e alla sella generosa. Come in tutte le moto della casa di Noale l'elettronica abbonda andando dal sistema Ride by Wire alle tre mappature del motore: Sport, Touring e Rain.

Scheda tecnica e prezzo APRILIA CAPONORD 1200 2013:

Marca Moto:APRILIA
Modello:CAPONORD 1200
Anno:2013
MOTORE - ENGINE:
Tipo di motore:2 cilindri a L di 90°, 4 tempi
Cilindrata:1197 cc
Alesaggio per corsa:106x67.8 mm
Compressione:12.0:1
Valvole per cilindro:4
Alimentazione:Iniezione elettronica
Raffreddamento:A liquido
Avviamento:Elettrico
Potenza:128 Cv (95.5Kw) a 8500 giri/m.
Copia massima:11.8 Kgm a 6500 giri/m.
TRASMISSIONE - TRASMISSION:
Cambio:6 rapporti
Frizione:Multidisco in bagno d'olio
Trasmissione finale:Catena
CICLISTICA - CHASSIS:
Telaio:Traliccio in tubi di acciaio scomponibile
Inclinazione canotto:27°
Sospensione anteriore:Forcella rovesciata Sachs con steli da 43 mm
Sospensione posteriore:Forcellone in alluminio con mono Sachs
Freno anteriore:2 dischi da 320 mm pinze a 4 pistoncini
Freno posteriore:Disco da 240 mm con pinza a 1 pistoncino
Pneumatico anteriore: 120/70-R17
Pneumatico posteriore: 190/55-17

domenica 11 novembre 2012

Kawasaki Z800 2013



L’ultima nata nella gloriosa dinastia Z di Kawasaki è l’attesa Z800, la moto che avrà l’onore e l’onere di perpetrare l’inconfutabile successo della mitica Z750. Il nuovo modello si propone con un nuovo design piuttosto aggressivo con diversi richiami all’estetica della ’sorellona’ Z1000, ma l’aspetto che distingue maggiormente la Z800 dal modello che si appresta a rimpiazzare è ovviamente l’aumento di cilidrata, che passa da 748 a 806 cc.
Il motore è un 4 cilindri in linea 16 valvole raffreddato a liquido, per il quale la casa di Akashi dichiara una potenza di 83.0 kW (113 CV) a 10.200 giri/min e una coppia massima di 83.0 Nm a 8.000 giri/min. Il telaio principale con struttura tubolare in acciaio è basato su quello della Z750R, con un diverso bilanciamento della rigidità, mentre per quanto riguarda le sospensioni abbiamo una forcella rovesciata con steli da 41 mm all’anteriore e un ammortizzatore a gas con serbatoio separato al posteriore.
L’impianto frenante si avvale di una coppia di dischi a margherita da 310 mm davanti morsi da pinze a 4 pistoncini e di un disco da 250 mm dietro, sempre a margherita. Il sistema di scarico di tipo corto è stato ripensato e utilizza dei collettori curvi dal design particolarmente accattivante. Il peso della moto dichiarato dalla casa e di 229 kg contro i 226 kg della Z750 in versione senza ABS. Segue un’analisi più dettagliata delle caratteristiche della nuova Kawasaki Z800.

Design:

Nelle stesse parole del costruttore, il design minaccioso della Kawasaki Z800 è “ispirato al tema stilistico della ‘belva feroce’ “, e c’è in effetti da credere che per questa moto sarà piuttosto difficile passare inosservata. All’anteriore spicca il cupolino con faro compatto dal design sfaccettato - che è stato avvicinato al conducente - con le appendici aggiunte ai lati del serbatoio che contribuiscono a conferire al modello un aspetto aggressivo da street-fighter. Il manubrio ha una curvatura più piatta, ma i supporti più alti mantengono praticamente invariata la posizione delle manopole. Il quadro strumenti è tutto digitale e alloggia tre schermi LCD, con il cilindretto della chiave di avviamento che è stato posizionato nella parte anteriore del serbatoio come sulla Z1000.
Come in tutte le naked, il design del propulsore domina la sezione centrale del modello, e in quest’ottica vanno valutati i nuovi carter del motore e l’attraente curva dei collettori di scarico in finitura lucida. Il puntale nella parte bassa è di serie, le pedane sono in alluminio pressofuso e la sella mostra un azzccato motivo a ‘Z’, esclusivo per questo modello.
Il codino posteriore slanciato contribuisce a dare l’impressione del peso spostato in avanti, mentre il gruppo ottico posteriore a LED utilizza un accattivante lay-out dei diodi che formano il disegno di due ‘Z’ speculari. Non manca naturalmente il paraspruzzi posteriore, che conferisce ulteriore personalità alla Z800 contribuendo a tenere più puliti il sottocodino e la sospensione posteriore.

Motore:

Grazie alla cilindrata maggiorata, il motore della Z800 offre maggiori prestazioni a qualsiasi regime del motore rispetto al modello che andrà a rimpiazzare. Le maggiori prestazioni si noteranno in particolare a regimi medio-bassi, con rapporti finali più corti che completano il carattere del nuovo motore ed enfatizzano la maggiore accelerazione rispetto alla Z750.
Il motore è raffreddato a liquido con un’efficiente testata DOHC a 4 valvole, e raggiunge la cubatura di 806 cm3 grazie a un alesaggio di che è passato da 68.4 a 71.0 mm e ad una corsa di 50.9 mm. Il sistema di iniezione del carburante è gestito da una centralina ad alta precisione e utilizza iniettori nebulizzanti e corpi farfallati di diametro maggiore - 34 mm contro 32 - con valvole secondarie a farfalla che forniscono una risposta omogenea a qualsiasi regime. I condotti di aspirazione e di scarico, adattati alla maggiore cilindrata del motore, spostano la coppia massima a un regime inferiore per una maggiore spinta a regimi medio-bassi e una maggiore fruibilità.
Il cilindro è una struttura in alluminio pressofuso con alesaggio rivestito (in precedenza era realizzato in fusione per gravità con rivestimento in acciaio) e con camera di raffreddamento aperta (in precedenza era chiusa), una soluzione che ha permesso una riduzione di peso pari a circa un chilo. Per compensare l’aumento di peso dovuto al diametro superiore dei pistoni ne è stata ridotta l’altezza, con il risultato che i nuovi pistoni sono più leggeri del 10% circa. Nella coppa dell’olio sono state riprogettate le nervature interne per garantire una maggiore durata, mentre una nuova catena di distribuzione con piastre laterali di dimensioni più contenute permette di ridurre l’attrito, diminuendo la superficie della catena di distribuzione che entra in contatto con la guida.
Il sistema di scarico di tipo corto elimina il tubo di scarico centrale e utilizza un silenziatore più corto per ottenere un maggiore accentramento delle masse, con il dispositivo di scarico integrato posizionato all’inizio del silenziatore che aiuta la regolazione dei flussi di retropressione ottenendo una migliore risposta ai regimi medio-bassi. Il silenziatore con sezione trasversale complessa assicura la giusta volumetria senza compromettere l’ampiezza dell’angolo di inclinazione della moto, mentre i doppi catalizzatori a 300 celle nel collettore garantiscono il rispetto delle norme sulle emissioni.
Il cambio a sei rapporti utilizza rapporti finali più corti determinati dalla corona posteriore più grande, a tutto vantaggio dell’accelerazione. Inoltre il nuovo layout dell’albero di rilascio della frizione (5 mm più lungo, ruotato di 5° in senso orario) migliora il funzionamento della frizione stessa.

Telaio e ciclistica Kawasaki Z800 2013:

La geometria del telaio presenta una serie di caratteristiche che garantiscono agilità e maneggevolezza, ed è stato disegnato per dare una sensazione di estrema stabilità. Il telaio principale utilizza una struttura tubolare in acciaio con carico di rottura elevato ed è basato, come accennato, su quello della Z750R, con un nuovo bilanciamento della rigidità.
L’impiego di supporti in alluminio fuso consente di posizionare i punti di attacco anteriori del motore dietro al cilindro, vicino al baricentro del motore, riducendo così le vibrazioni del motore trasmesse al conducente - in particolar modo tramite il manubrio - e contribuendo a migliorare la qualità della guida. Il sottotelaio del motore determina anche una struttura del telaio principale più snella, che aiuta ad ottimizzare il bilanciamento della rigidità.
Tramite l’utilizzo di una combinazione di attacchi rigidi e di gomma, la messa a punto del telaio conferisce una sensazione di stabilità e un elevato feedback. Il risultato è un miglior controllo della moto che consente al conducente di capirne con maggior facilità ed immediatezza il comportamento. Il forcellone in acciaio è leggermente più lungo di quello della Z750, passando da 560 mm a 572 mm, ed è stato arricchito da nuovi tendicatena che consentono una migliore regolazione.
Per quanto riguarda le sospensioni, la forcella rovesciata KYB da 41 mm presenta un assetto ottimizzato per la maggiore cilindrata del motore e la diversa rigidità del telaio. L’ammortizzatore posteriore KYB invece è stato ri-posizionato 20 mm a sinistra rispetto alla linea centrale della moto (sulla Z750 era posizionato 38 mm a destra) per lasciare più spazio al silenziatore sulla destra e migliorare il bilanciamento tra i due lati della moto.
Migliorato anche l’impianto frenante, che all’anteriore utilizza dischi a margherita di diametro maggiore da 310 mm (in precedenza erano da 300 mm) con pastiglie sinterizzate e doppie pinze con 4 pistoncini contrapposti. I modelli con ABS montano un’unità di controllo Nissin dedicata specificatamente a questo modello moto, posizionata sotto la sella del conducente in modo da lasciare più spazio libero per lo scomparto sotto la sella del passeggero.
Il rapporto tra pedane anteriori, sella e manubrio è stato progettato per migliorare la comunicazione tra moto e conducente, mentre il serbatoio dalla forma più rastremata consente al pilota di aderirvi meglio con le ginocchia. La nuova disposizione della leva del cambio (ora su un asse separato rispetto al poggiapiedi) consente di accorciare il poggiapiedi, facilitando il controllo della moto.

MV Agusta F4 2013



Anche la Casa di Schiranna non resiste alla moda dello svelamento dilazionato delle novità. Lo fa anche per la versione 2013 della supersportiva F4. Prima ce l’ha mostrata in un video ed ora ci regala le prime foto ufficiali delle 3 versioni con cui l’affascinante sportiva sarà offerta: F4, F4R e F4RR. Le tre versioni si differenziano, estetica a parte, per il diverso grado di raffinatezza nelle dotazioni (quindi anche per il prezzo).
Al vertice c’è la F4 RR, che racchiude le soluzioni ingegneristiche più evolute: piattaforma inerziale con sensore di assetto, posizione di guida ridefinita, Ride-By-Wire integrale, sospensioni e ammortizzatore di sterzo Öhlins a controllo elettronico e bielle in titanio da GP. La piattaforma tecnologica della RR è però estesa anche alle versioni F4 R e F4, che condividono anche numerose innovazioni estetiche e funzionali: dai terminali di scarico interamente rinnovati, più leggeri e sportivi, ai nuovi cerchi forgiati. Il tutto unito alla profonda rivisitazione del motore. Ecco un riassunto delle principali novità e le schede tecniche complete.

• Tecnologia MVICS (Motor & Vehicle Integrated Control System)
• Nuova centralina elettronica ELDOR con Ride-By-Wire integrale e 4 mappe motore (una personalizzabile)
- Sensibilità del comando gas (selezionabile tra Normal, Sport e Rain)
- Coppia massima (selezionabile tra Normal, Sport e Rain)
- Freno motore (selezionabile tra Normal, Sport e Rain)
- Risposta del motore (selezionabile tra Normal, Sport e Rain)
- Limitatore di giri (selezionabile tra Normal, Sport e Rain)
Piattaforma inerziale con sensore d'assetto
Controllo di trazione regolabile su 8 livelli
Anti-wheeling
Cambio elettronico EAS (Electronically Assisted Shift) di serie
Sospensioni a controllo elettronico Öhlins (F4 RR)
• Pinze freno monoblocco Brembo (modello M50 su F4 RR)

Prezzi e colorazioni MV Augusta F4 2013
F4
Bianco - Rosso/Argento
16.990 euro Iva Inclusa

F4 R
Bianco – Rosso/Argento
18.990 euro Iva Inclusa

F4 RR
Bianco Perla/Nero – Rosso/Bianco
23.990 euro Iva Inclusa

Bmw K 1300 S 30 Jahre 2013



Bmw porterà all'Eicma di Milano, dal 15 al 18 novembre, una edizione speciale della sua sport tourer K 1300 S. La 30 Jahre, così è stata chiamata la nuova versione, celebra i 30 anni dalla nascita di questa fortunata serie "K". Infatti fu proprio nel 1993 che Bmw presentò alla stampa il primo modello di questa inedita sport tourer, montava un motore 4 cilindri montato longitudinalmente raffreddato ad acqua, il primo propulsore motociclistico della casa di Monaco ad adottarlo. Da quel momento la "K" ebbe uno sviluppo tecnologico notevole che passa dalle 4 valvole per cilindro al sistema antibloccaggio dei freni, Abs.

La Bmw K 1300 S 30 Jahre si presenterà con una bellissima colorazione bianca, rossa, nera e parabrezza fumè. Ricchissima la dotazione elettronica che va dal controllo automatico di stabilità al controllo delle sospensioni, all'Abs ultima generazione, computer di bordo, manopole riscaldate e a completare il tutto un prestante impianto di scarico racing di Akrapovic.


sabato 13 ottobre 2012

Triumph Daytona 675 Super III Limited Edition



La Triumph ha presentato una Daytona 675 tutta particolare con una colorazione giallo-nero ispirata alla storica Daytona Super III del 1994, la 900 Triumph che all’epoca aveva il motore elaborato da Cosworth con 115 CV e finiture in fibra di carbonio. Saranno previsti solamente 75 modelli per questa Daytona 675 Super III Limited Edition. Ogni singola moto di queste 75 avrà il proprio numero sul serbatoio, oltre a particolari tecnici molto esclusivi. Ci saranno ad esempio un cambio elettronico “quick shifter”, un parafango anteriore ed una schermatura per lo scarico entrambi in fibra di carbonio.

Prezzo e scheda nuova Triumph Daytona 675 Super III Limited Edition:

Il direttore vendite di Triumph UK è italiano, e si chiama Bruno Tagliaferri. Quest’ultimo da tempo sosteneva quanto la vecchia Daytona Super III del 1994 fosse diventata un vero e proprio oggetto di culto, portando come esempio il fatto che quando per sbaglio saltava fuori un modello di questo tipo, esso veniva venduto in tempi record. Questo fenomeno ha convinto Triumph a riproporre una versione della Daytona che si ispirasse a quella leggendaria moto, con l’intento di esclusivizzare il marchio inglese. Vedremo come andranno le prenotazioni di questa Daytona 675 Super III Limited Edition, in vendita solamente nelle concessionarie inglesi a 11.200 euro circa.

Honda CB 1100 2013



La Honda all’Intermot di Colonia 2012 ha presentato parecchie novità, tra cui la Honda CB1100, ispirata alla mitica moto degli settanta della casa dell’ala.
La Honda CB1100 non è una novità assoluta, perchè è presente nei mercati d’oriente dal 2010, ma ora verrà commercializzata anche in Europa, e qui sta la novità. Non solamente l’estetica è ispirata alle mitiche Honda Four degli anni settanta, ma anche tutta la ciclistica. Abbiamo infatti un telaio a doppia culla in acciaio, forcella a steli tradizionali e ammortizzatori stereo posteriori, una configurazione “ever green” che Honda ripropone in chiave moderna.

Scheda tecnica e prezzo Honda CB 1100 2013:

La versione della Honda CB1100 che verrà venduta in Europa monterà, a differenza di quella del mercato giapponese, un impianto frenante con doppi dischi anteriori da 296 mm provvisti di pinze Nissin flottanti a tre pistoni e impianto ABS di serie. Il motore è un quattro cilindri in linea raffreddato ad aria che eroga 90 CV. Completano il quadro l’iniezione elettronica, la trasmissione con cambio a cinque rapporti e frizione in bagno d’olio. La strumentazione ha lo stesso colore delle moto dell’epoca, e questo potrebbe aiutare a generare attacchi di nostalgia agli appassionati del vecchio continente.

Suzuki Hayabusa 2013



All’ Intermot 2012 di Colonia arriva la versione rinnovata della Suzuki Hayabusa, la moto che dal lontano 1999 attira molti appassionati. Il nuovo modello m.y.2013 non cambierà il vero DNA della Suzuki Hayabusa, ma presenterà piccoli accorgimenti sopratutto nell’ambito della sicurezza. Nuovi freni anteriori Brembo quindi, più rigidi e resistenti allo stress, con le pinze ricavate dal pieno. Assieme al nuovo impianto frenante arriva un ABS aggiornato nella taratura.

Scheda tecnica e prezzo Suzuki Hayabusa 2013:
 
Invariato il famosissimo motore da 1340 cc 4 cilindri in linea raffreddato a liquido, del quale si parla da anni in qualunque ritrovo di motociclisti. Ci sono coloro che ridicolizzano questa moto, e altri che la amano, ma non passa mai inosservata. Questo propulsore ha goduto di un aggiornamento del sistema di iniezione Suzuki Dual Throttle Valve (SDTV), che ha migliorato l’erogazione e ha portato la “bestia” a 197 cavalli di pura follia.

lunedì 24 settembre 2012

BMW F 800 R “All Black”



Il nuovissimo look “all black” fa apparire la BMW F 800 R più aggressiva, rinnova le linee e la rende più leggera evidenziando l’essenzialità delle parti meccaniche. Il nuovo colore definito “Nero Zaffiro Metallizzato” della BMW F 800 R è esclusiva per il mercato italiano ed è disponibile sempre allo stesso prezzo di listino che la moto aveva in precedenza. La BMW F 800 R occupa la categoria naked di media cilindrata della gamma BMW Motorrad.
 
Scheda Tecnica e prezzo BMW F 800 R “All Black”:
 
Questa moto ha veramente molte caratteristiche che la rendono appetitosa ad un pubblico giovane e neofita, e sono: una riduzione consistenze del peso ed un miglior bilanciamento delle masse anche grazie al serbatoio posizionato sotto la sella. Il motore è un bicilindrico parallelo caratterizzato da consumi molto ridotti, circa 27 km/litro. Per la BMW F 800 R, a disposizione del cliente, sono presenti una serie di accessori interamente dedicati alla moto firmati BMW Motorrad, appositamente sviluppata per una maggiore personalizzazione e funzionalità. Borse laterali e navigatore satellitare, scarico Akrapovic omologato per uso stradale dall’inconfondibile sound cupo ai bassi, grintoso agli alti. La BMW F 800 R nella nuova colorazione è disponibile al mercato a partire da 8400 euro, prezzo comprensivo anche di primo tagliando.

Nuova BMW R 1250 GS 2013



E’ atteso per il 2013 il nuovo modello di questa generazione di moto che ha fatto la storia. Sono trent’anni (presentata per la prima volta nel 1980) che la BMW crea leggenda e la rinnova, partendo da uno spaccato di motore stellare per aeroplani. Bisogna dire che in oltre trent’anni l’innovazione non è mancata, ma un principio, un’idea fondamentale sta cambiando radicalmente. Ormai non è più un indiscrezione, la prossima “mucca” (così la chiamano gli appassionati e i possessori di questo mezzo nei numerosi forum di discussione in internet) sarà raffreddata a liquido invece che ad aria (o meglio il radiatore dell’olio da tempo era presente per tenere sotto controllo la temperatura dello stesso). E’ una svolta epocale. Il raffreddamento ad aria creava indiscutibilmente qualche problema alla progettazione e allo sviluppo di un motore del genere, senza dubbio il gioco non valeva più la candela e mamma BMW ha deciso che investire su un raffreddamento di questo tipo è una scommessa persa in termine di evoluzione tecnologica. Le grosse case costruttrici non fanno solo pezzi, ma creano tecnologia e “know how” e non possono permettersi di non guardare avanti. Anche la Porsche a suo tempo smise col 6 cilindri raffreddato ad aria per puntare su aumenti di cilindrata “liquid cooled”. Non c’è da meravigliarsi quindi che sia stata fatta una scelta in tal senso, i nostalgici dovranno rassegnarsi.
La BMW tuttavia non lascerà la configurazione dei due cilindri contrapposti a 180 gradi (boxer), in quanto icona del marchio e vera e propria opera d’arte in termini di personalità commerciale. Nostalgia significa passato, e ciò è in netta contrapposizione con il termine tecnologia. Quindi immagino che i possessori di questa moto smetteranno di rabboccare olio di continuo a causa del congenito consumo che il raffreddamento ad aria comportava, ammesso che i nuovi acquirenti non costituiscano una vera e propria nuova generazione che ad elaborare un lutto proprio non ci pensa. Siamo tutti curiosi di vedere cosa ne uscirà, per adesso ci accontenteremo delle foto che girano nel web, ma di sicuro ne riparleremo.

Nuova KTM 1190 Adventure 2013


E’ arrivata, in tanti l’aspettavano: la KTM 1190 Adventure, erede della 990. In realtà verrà presentata a breve, ma delle foto ufficiali, tra organizzazione eventi e quant’altro, sono uscite. L’appuntamento per la presentazione ufficiale sarà all’Intermot di Colonia il 2 ottobre prossimo. Le fonti più informati sostengono che in relatà la KTM abbia optato per un cerchio anteriore da 19 pollici invece che da 21, per meglio adattare la 1190 Adventure al turismo ad ampio raggio.
Non si esclude però che le caratteristiche da off road tipiche di KTM non vengano proposte in una versione più specifica per il fuoristrada.
Dalle foto emerge che la ciclistica è totalmente nuova, con forcellone e telaio completamente ridisegnati e progettati.

Scheda Tecnica e prezzo KTM 1190 Adventure 2013:

Non si conoscono ancora i dettagli tecnici del motore, ma si sa, quasi per certo, che la potenza sarà di gran lunga maggiore rispetto alla concorrenza, e che si aggirerà intorno ai 150 cavalli. E’ guerra aperta contro la futura BMW 1250 GS e la Ducati 1200 Multistrada, da sempre le rivali per eccellenza. Un altro dato certo che trapela nel web è che la nuova KTM 1190 Adventure sarà dotata del nuovo C-ABS by BOSCH, il quale prevede specifiche tarature del sensore per l’uso fuoristradistico della moto.

giovedì 23 agosto 2012

Motoraduno: Dolomiti tour



Inizierà il 14 e terminerà il 16 settembre 2012 il motoraduno dolomiti tour.
Il copione sarà quello degli anni scorsi, moto curve, strade nuove (per alcuni di voi) e buona pappa. Quest’anno niente Austria, rimarremo in Italia e seguiremo un bell’itinerario di due giorni e mezzo nelle montagne del Veneto,A.A e Trentin.
Il tutto organizzato da Mototouronoffroad e per saperne di più visitate il sito: http://www.mototouronoffroad.it/

Motoraduno: DESMOMANIAC - Raduno Nazionale Ducati S.Egidio

Dal l' 8 al 9 settembre a Sant'Egidio - Area Verde CVA (PG) si terrà il Motoraduno: DESMOMANIAC - Raduno Nazionale Ducati S.Egidio.
Il Motoraduno: DESMOMANIAC - Raduno Nazionale Ducati S.Egidio Ritorna nel 2012 per celebrare il decennale del Ducati Club Perugia, il DESMOMANIAC, che insieme all’organizzazione del Raduno Ducati S.Egidio darà vita ad un WEEK END DESMODROMICO imperdibile per la stagione motociclistica, tutto griffato DUCATI.
L'organizzatore è Ducati Club Perugia.
Per saperne di più visitate il sito : http://www.ducaticlubperugia.com

lunedì 23 luglio 2012

Motoraduno: 9°Motorcycle Gang Jamboree

Dal 03 al 04 Agosto 2011 a San Lazzaro di Savena (bo) si terrà il Motoraduno 9°Motorcycle Gang Jamboree.
Anche quest'anno grande programmazione musicale al MGJ come è nel dna della  XFACTORY 
che, dopo il grande “RAY CAMPI” nella scorsa stagione, vede come guest star tra i vari ospiti internazionali e nazionali MR SLEEPY LA BEEF!! ENTRATA GRATUITA!!
Non Mancate!!!!!!!!!!!!

sabato 16 giugno 2012

Motoraduni: Castagnetibikers

In località Issogne AO dal giorno 29 giugno al 1 Luglio 2012 si terrà il motoraduno Castagnetibikers, organizzato dall' Associazione ON THE ROAD.
Raduno aperto a tutti i tipi di moto e a tutti ingresso gratuito , parking gratuito, camping gratuito, doccie calde assortita buvette menu vasto. lotteria con primo premio harley davidson e per saperne di più visitate il sito ufficiale:
http://www.castagnetibikersvda.it

Motoraduni: 2°moto in brenta

Dal 22 al 23 giugno 2012 a Fontaniva PD si terrà il 2°moto in brenta.
Organizzatoremc citta murata

Incontro sulle rive del brenta tra motociclisti e non,con musica birra cibo ePosto tenda.

Per saperne di più contattate l'organizzatori qui: mccittamurata@gmail.com

Motoraduni: VIII Raduno Nazionale Honda CB-F 750-900-1100

Dal 22 al 25 giugno 2012 si svolgerà a Città di Castello la Quattro giorni nell'Alta Valle del Tevere sulle strade più belle del motorismo italiano con le Honda CB-F Bol d'Or e gli amici con la CBX sei cilindri.Il raduno è aperto a tutti e la ASD Hondacbnet è motoclub Federato.

Per saperne di più visitate il sito: http://hondacb.net/

martedì 12 giugno 2012

Motoraduno: Settima Edizione Motoincontroberoide

Dal 15 al 17 Giugno a Beroide Fraz. di Spoleto PG si svolgerà la settima edizione del motoincontroberoide.
Una manifestazione in forte crescita e dunque vi aspettiamo numerosi per viaggiare sulle strade Umbre e per poi andare a Monteluco dove ci sarà una colazione ricca a base di salsicce e vini casarecci.

Non Mancate!!

Il motoraduno è stato annullato.

Per Info : motoincontroberoide@libero.it

domenica 10 giugno 2012

Motoraduno: Goldwing Tour Abruzzo 2012 6° Appuntamento

Dal 14 al 16 giugno 2012 a Pescara torna la 6a edizione del Goldwing Tour Abruzzo 2012.
La Honda Goldwing, la regina delle moto tourer condurrà i suoi appassionati sulle bellissime strade abruzzesi.


Info: 347 3567412 goldwingabruzzo@hotmail.it
Back to the Tour Abruzzo 2012 Goldwing, Honda Goldwing,motorcycle tourer leads the queen of her fans on the beautiful roadsof Abruzzo.
Info: 347 3567412 goldwingabruzzo@hotmail.it


Visitate anche http://www.webalice.it/jonny91/

mercoledì 6 giugno 2012

Raduno Tra Piave E Montello

Dal 9 al 10 giugno 2012 in località Crocetta del montello (TV) si terrà il 23° Motoraduno Nazionale 7° Prova Campionato Italiano Turismo 2° Motoraduno d'Eccellenza " TRA PIAVE E MONTELLO" Motoraduno con giri nel monte Grappa, nelle colline del Prosecco,con visite di cantine e museo del Canova. Camp. musica e cucina.


Per maggiori informazione visitate il sito ufficiale http://www.arditidelpiave.it/

MotoGP 2012: Test Ad Aragon Spagna

La Yamaha davanti a tutti nei test di Aragon, Lorenzo, Spies, Crutchlow e Dovizioso nei primi quattro posti. Barbera quinto primo delle Ducati seguito da Hayden. Rossi ottavo. Non hanno corso le Honda ufficiali di Stoner e Pedrosa.

Dominio Yamaha nei test ufficiali di MotoGP ad Aragon. Senza le Honda RC213V di Casey Stoner e Dani Pedrosa, ai primi quattro posti ci sono quattro Yamaha. Prima le M1 ufficiali di Jorge Lorenzo e Ben Spies seguite da quelle clienti del team Monster Tech 3 di Hervé Poncharal con Crutchlow che precede Dovizioso.
Il leader attuale della classifica piloti MotoGP 2012 ha compiuto 59 giri, il migliore dei quali chiuso in 1'49”.187. Spies paga un gap di 255 millesimi mentre Cal Crutchlow è attardato di mezzo secondo secco e Andrea Dovizioso a 7 decimi precisi.

Dopo le Yamaha le Ducati, ufficiali e non
Dietro il quartetto Yamaha spunta la Ducati Desmosedici GP12 verde del team Pramac Racing di Hector Barbera. Lo spagnolo paga un secondo di ritardo da Lorenzo, seguito dalla Ducati ufficiale di Nicky Hayden a 1”.017.
La prima Honda RC213V è quella di Alvaro Bautista, settimo a 1,107s che precede Valentino Rossi, ottavo con un gap di 1”.182.
Dietro di lui il rookie Stefan Bradl sulla Honda LCR a quasi 2” e poi Karel Abraham a 2”.790 a chiudere la top ten.

Pirro migliore delle CRT
L'italiano Michele Pirro del team Gresini è il più veloce delle poche CRT ad aver girato ad Aragon, seguito da Yonny Hernandez e Colin Edwards. Ultimo dei quattordici piloti in pista Ivan Silva conun ritardo di 4”.742 da Lorenzo.
Prossima gara in calendario MotoGP 2012, il 17 giugno a Silverstone per il GP di Inghilterra.

Risultati test MotoGP di Aragon
1. Jorge LORENZO – Yamaha Factory Racing – 1:49.187 – 59
2. Ben SPIES – Yamaha Factory Racing – 1:49.442 +0.255 +0.255 57
3. Cal CRUTCHLOW – Monster Yamaha Tech 3 – 1:49.687 +0.245 +0.500 67
4. Andrea DOVIZIOSO – Monster Yamaha Tech 3 – 1:49.887 +0.200 +0.700 54
5. Hector BARBERA – Pramac Racing Team – 1:50.196 +0.309 +1.009 64
6. Nicky HAYDEN – Ducati Team – 1:50.204 +0.008 +1.017 66
7. Alvaro BAUTISTA – San Carlo Honda Gresini – 1:50.294 +0.090 +1.107 56
8. Valentino ROSSI – Ducati Team – 1:50.369 +0.075 +1.182 78
9. Stefan BRADL – LCR Honda – 1:51.146 +0.777 +1.959 72
10. Karel ABRAHAM – Cardion AB Motoracing – 1:51.977 +0.831 +2.790 19
11. Michele PIRRO – San Carlo Honda Gresini – 1:52.452 +0.475 +3.265 51
12. Yonny HERNANDEZ – Avintia Racing MotoGP – 1:52.502 +0.050 +3.315 64
13. Colin EDWARDS – NGM Mobile Forward Racing – 1:52.589 +0.087 +3.402 53
14. Ivan SILVA – Avintia Racing MotoGP – 1:53.929 +1.340 +4.742 69

martedì 29 maggio 2012

Raduno Tourist Trophy Sardegna

Dal 6 al 10 Giugno 2012 in sardegna si svolgerà il Tourist Trophy Sardegna, organizzato dal Moto Club Portoscuso.

Ecco a voi il programma:

06 Giugno-
Accoglienza presso Hotel Monte Turri( Arbatax Park Hotel).
Nel Pomeriggio Giro Turistico .(KM 50).
Cena e animazione presso Hotel.

07 Giugno-
Partenza per Giro Turistico in direzione Porto Cervo.
Sosta pranzo a Liscia di Vacca.
Pomeriggio Libero a Porto Cervo.
Rientro in direzione Arbatax con breve sosta a Siniscola.
Cena e animazione in Hotel.
Totale km intera giornata 390.

08 Giugno-
Partenza per Giro Turistico in direzione Gadoni e visita alla miniera di Funtana Raminosa. Km 87.
Partenza per Giro Turistico in direzione Teti . KM.40.Sosta Pranzo
Rientro in Hotel. Km100.
Cena e animazione in Hotel.
Totale Km intera giornata 227.

09 Giugno-
Giornata libera.
Durante l'intera giornata si potrà usufruire di tutti i servizi del Resort.
Cena e animazioni e Riconoscimenti per tutti i CONDUTTORI.

10 Giugno.
Partenza per giro turistico .
Pranzo e Saluti .

5 Giorni
660Km
4 Notti in Hotel ****
8 Pasti completi in Ristorante.
- Intrattenimento musicale e animazione in Hotel-
Rinfreschi vari nelle tappe
Maglia ricordo e Ceramica Premio
All’atto della prenotazione si dovrà versare una caparra di €. 100,00(cento)

Raduno All the Dolomiti in 1 Day - II Edition

Il sogno di ogni motocilcista è quello di poter affrontare tutti i più famosi passi Dolomitici in una volta sola o meglio in un solo giorno. Un avventura lunga 24h da vivere tutta d'un fiato, o meglio un qualcosa di unico da raccontare agli amici e allora cosa aspettiamo? Dal 2 al 3 giugno 2012 si terrà a Passo Costalunga - Carezza (TN) il Raduno All the Dolomiti in 1 Day - II Edition, non mancate!!

Per saperne di piu' entrate nel link qui sotto
http://www.dolomitiducati.it

domenica 20 maggio 2012

Harley Davidson XL883 Gun Baby by Cooper Smithing Company

Dagli Stati Uniti arriva questa spettacolare elaborazione, basata su una H-D XL 883 che sfrutta anche componentistica derivata dalla Buell. La moto è in vendita su eBay  






Harley davidson XL 883 Gun Baby by Cooper Smithing Company
Joe Cooper
, proprietario della Cooper Smithing Company, nel 2010 si era piazzato al secondo posto alla AMD Wordl Championship, cioè il campionato del mondo per i customizer di moto. A vedere la sua ultima creazione, chissà cosa ha presentato il primo per vincere il titolo.
Da una Harley Davidson XL883 ha ottenuto la Gun Baby, nome provocante quanto seducente per descrivere una moto grintosa dalle forme sinuoese, realizzata grazie all'utilizzo di qualche componente Buell, qualche foglio di metallo lavorato a mano di persona dal bravo Mr. Cooper e tanta buona volontà, con un solo obiettivo in mente: divertirsi.

Gun Baby, divertimento assicurato
Il risultato del lavoro artigianale di Joe Cooper è una moto divertente “una delle più divertenti che abbia mai guidato” la definisce lo stesso Joe, che si è concentrato sulla posizione di guida ribassata e sul controllo della moto, abbinate ad una buona coppia per avere il giusto feeling e divertimento di guida.
“Difficile non sorridere quando si è alla guida della Gun Baby, anche se così rischi di ingoiare un sacco di moscerini. Ma ci lavorerò la prossima volta” scherza Mr. Cooper.

Scheda tecnica e prezzo Harley Davidson XL883 Gun Baby by Cooper Smithing Company:

Telaio della Harley Davidson XL883 Gun Baby by Cooper Smithing Company
Joe Cooper ha iniziato a lavorare alla Gun Baby tre anni fa, ricostruendo il telaio da zero con pezzi ricavati dal pieno. Al telaio è stato imbullonato il telaietto posteriore che sostiene la parte posteriore ovvero la coda, mentre con un foglio di metallo ha realizzato la parte finale del codino.
Interessante il gruppo ottico posteriore inglobato nella coda, realizzato a mano dallo stesso Joe. Di solito questa parte, insieme allo spazio per la targa, sono considerati punti ostici per ogni designer e customiser. Ma sono necessari e Mr. Cooper l'ha presa come una sfida per ottenere qualcosa di personale. “Non c'è niente di impossibile con un po' di immaginazione ed una chiave da quattro”, afferma Joe.
Da un semplice pezzo di acciaio, formato a caldo e con un bel martello fino ad ottenere un elemento piatto. Non è stato semplice pensando anche alla necessità di far passare i cavi elettrici ed i tubi per l'olio dei freni.
Ma una volta ottenuto quello che aveva in mente, quei buchi vuoti si sono illuminati grazie a due luci a LED.
Il cerchio deriva dalla produzione Buell che, come si sa, ha una trasmissione a cinghia, mentre Joe pensava ad una catena, quindi ha dovuto realizzare di persona la ruota dentata, visto che nella distribuzione aftermarket non ne ha trovata una dal design soddisfacente per lui.
Se all'anteriore è stata usata una forcella Buell, al posteriore invece c'è un mono ammortizzatore regolabile che controlla la coppia – aumentata – della XL883.
Il sound della Gun Baby viene esaltato da un nuovo impianto di scarico, potente ma dalle curve sinuose.

Più coppia per la Harley Davidson XL883 Gun Baby
Un nuovo filtro dell'aria e nuovi carburatori consento alla realizzazione di Joe di avere coppia in più per aumentare il divertimento di guida in sella alla Gun Baby, che inoltre gode di un effetto dimagrante grazie alle modifiche apportate ed al materiale utilizzato.

Raduno 2° Motoraduno Nazionale d'Eccellenza

2° Motoraduno Nazionale d'Eccellenza valevole come prova TROFEO TURISTICO NAZIONALE, TROFEO TURISTICO REGIONALE, TROFEO TURISTICO d'EPOCA 1° giorno: Festa REGGAE 2° giorno: Festa Bikers, Musical, Concerto 3° giorno:Festa Caraibica, Premiazioni. Il tutto si svolgerà dal 1 al 3 giugno 2012 a Marsala Trapani.
Non Mancate

sabato 19 maggio 2012

Raduno Giro dei Tre Mari 2012

Dall'1 al 3 giugno in località Bari-Salerno-Scalea-Bari (BA),  il Vespa Club Bari, presenta l'evento internazionale riservato ad i soli scooter con cambio meccanico al manubrio (vespa e Lambretta). E' una manifestazione a numero chiuso, con esclusione dei 50 cc.
Per saperne di più consultate il sito:
http://www.vespaclubbari.it

lunedì 14 maggio 2012

HUSQVARNA TE630 - 2012

Husqvarna presenta la TE630 per gli appassionati dell'entro-fuoristrada. Discende dall'affermta SM630 di cui adotta grande parte della meccanica compreso il motore monocilindrico di 600cc di cilindrata.
 
 
Scheda tecnica Dati tecnici e prezzo HUSQVARNA TE630 - 2012 :
 
Tipo di motore - Engine type : Monocilindrico, 4 tempi
Cilindrata -Displacement : 600 cc
Alesaggio per corsa - Bore Stroke :
Compressione - Compression ratio : 12.4:1
Valvole per cilindro - Valve : 4
Alimentazione - Fuel System : Iniezione elettronica Mikuni
Raffreddamento - Cooling system: A liquido
Quantità olio - Oil capacity :
Avviamento - Starter : Elettrico
Potenza - Power :
Copia massima - Torque :
TRASMISSIONE - TRASMISSION:
Cambio - Gearbox : 6 rapporti
Frizione - Clutch : Multidisco in bagno d'olio
Trasmissione finale - Final drive : Catena
CICLISTICA - CHASSIS:
Telaio - Frame type: Monotrave in tubi di acciao
Inclinazione canotto - Rake fork angle :
Sospensione anteriore - Front suspension : Forcella a steli rovesciati
Sospensione posteriore - Rear suspension : Soft damp con monoammortizzatore
Freno anteriore - Front brakes : Disco da 260 mm
Freno posteriore - Rear brakes : Disco da 220 mm
Pneumatico anteriore - Tires Front : 90/90-21"
Pneumatico posteriore - Tires Rear :

DIMENSIONI E PESO - DIMENTIONS AND WEIGHT
Lunghezza - Overall Length :
Larghezza - Overall Width :
Altezza - Overall Height :
Altezza sella - Seat Height :
Interasse - Ground Clearance :
Distanza minima da terra - Wheelbase :
Peso a vuoto - Dry Weight :
Serbatoio - Fuel Tank Capacity:
PRESTAZIONI:
Velocità massima - Max Speed :
400 mt :
140/80-18"








Con noi in Umbria e Lazio

Ecco un classico itinerario e una proposta solo per i lettori di motociclismo: dal 31 maggio al 3 giugno, da Spoleto ad Assisi passando per il Lago di Piediluco e Civita di Bagnoregio, provando la Suzuki V-Strom 650 ABS.

I Viaggi di Motociclismo è un’iniziativa della nostra rivista in collaborazione con Macedonia Adventures, una serie di proposte riservate ai nostri lettori, che invitiamo a partecipare a tour in splendide località con una speciale formula turistica a 360°: si viaggia, si vedono luoghi magnifici, si incontra gente animata dalla passione comune per il turismo su due ruote e, infine, si provano le moto messe a disposizione dalle Case.

Il secondo appuntamento per il 2012, dopo il primo nel Chianti, si svolgerà dal 31 maggio al 3 giugno in Umbria con alcune deviazioni nel Lazio.

Città d’arte e strade tanto belle quanto poco trafficate accompagneranno i partecipanti per tutto il viaggio. Si parte da Spoleto, dove si comincia a respirare la cultura della città che ospita il Festival dei Due Mondi. Ad accoglierci sarà l’Abernoz Palace Hotel, un albergo che già di per sé è una sorta di galleria d’arte e che farà da base di partenza (e ritorno) per varie escursioni: verso Todi, Orvieto, Civita di Bagnoregio, nella Valle dei calanchi laziale, Spello e Assisi. Le strade che abbiamo selezionato sono tra le più belle del centro Italia, impossibile non divertirsi tra curve e paesaggi: la panoramica che sovrasta il lago di Corbara, quella che attraversa la Valnerina e conduce alla Cascata delle Marmore, la tortuosa statale che porta al Lago di Piediluco. Oltre 400 km lungo i quali potrete provare la Suzuki V-Strom 650 ABS.
Ovviamente il tutto è condito con la bontà dei tipici prodotti della tavola, perché l’aspetto enogastronomico non è mai secondario per il vero mototurista.

Programma e itinerario Con noi in Umbria e Lazio



Giovedì 31 maggio
Ritrovo a Spoleto. Arrivando da Nord, uscita Valdichiana dalla A1, poi seguire per Perugina e dalla E45 prendere per Foligno e scendere fino a Spoleto.

Venerdì 1 giugno
Spoleto - Todi - Orvieto - Spoleto: 210 km
Da Spoleto raggiungiamo Todi, la città più vivibile del mondo secondo un recente studio; poi la tortuosa strada che sovrasta il lago di Corbara ci porta a Orvieto, da cui poi ci sposteremo in Lazio per visitare Civita di Bagnoregio, dove pranzeremo. Ritorno a Spoleto

Sabato 2 giugno
Spoleto - Piediluco - Spoleto: 195 km
Da Spoleto prendiamo Flaminia e, attraverso il passo della Somma, raggiungiamo Terni, percorriamo un tratto di Valnerina per una visita alla cascata delle Marmore, poi iniziamo a salire verso il Lago di Piediluco. Visitiamo quindi il borgo antico di Labro, raggiungiamo Poggio Bustone per poi salire ai quasi 2000 metri del Terminillo. Sempre in quota sulla Vallonina fino a Leonessa, scendiamo passando per Monteleone fino a Spoleto.

Domenica 3 giugno
Spoleto - Assisi 60 km
Partenza da Spoleto per Montefalco. Sempre strade secondarie raggiungiamo Spello e poi la Stupenda Assisi. Pranzo e saluti

Prezzi
Quota di iscrizione: € 15,00
Quota di partecipazione
Pilota € 400,00 per i soci del Club Amici di Motociclismo; prezzo pieno di € 450,00 per tutti
Passeggero € 353,00 per i soci del Club Amici di Motociclismo; prezzo pieno di 393,00 per tutti
Assicurazione annullamento viaggio: 2,5% circa

La quota comprende
3 pernottamenti in camera doppia presso Hotel Albornoz di Spoleto (www.albornozpalace.com). Trattamento di mezza pensione
Tour leader di Motociclismo in moto
Assistente con veicolo di appoggio per eventuale recupero moto
Trasporto bagagli e assicurazione sanitaria.

La quota non comprende
Carburante
Pasti a mezzogiorno
Bevande a cena e a pranzo
Escursioni e ingressi facoltativi e tutto quello che non è specificato ne “La quota comprende”.


Fonte http://www.motociclismo.it

domenica 22 aprile 2012

Raduno Motolasagna Memorial Andrea Dati

Il 1° Maggio 2012 a Montebuono (Ri) si svolgerà il Motolasagna Memorial Andrea Dati, organizzato dal Motoclub Andrea Dati.

ore 08.00 santa messa ore 09.30 raggruppamento e iscrizioni ore 11.30 partenza giro turistico di 60 km con sosta aperitivo ore 13.30 pranzo e premiazioni ore 16.30 1° edizione motori scoppiati menù: Antipasto, Bis LASAGNA tris secondi cont dolci vino.

Per saperne di più consultate il sito:
http://www.motolasagna.it

giovedì 12 aprile 2012

Raduno: Motoraduno Agriturismo Casa degli Ulivi

Il 14 aprile 2012 a Faenza RA l'Agriturismo Casa Degli Ulivi organizza il motoraduno Agriturismo Casa Degli Ulivi.
Il motoraduno sara' aperto a tutte le categorie a partire dalle ore 15.Rombo di motori a suon di musica,birra,salsiccia e piadina.Saranno distribuiti anche dei premi.

raduno XXVIII° Motoraduno Nazionale d'Eccellenza Città di Castelfiorentino

Dal 14 al 15 aprile 2012 il motoclub Castelfiorentino organizza il XXVIII° Motoraduno Nazionale d'Eccellenza Città di Castelfiorentino.
Per ulteriore informazione visitate il sito http://www.motoclubcastelfiorentino.it/

Accessori Per La Nuova Suzuki GSX-R1000

La nuova livrea, il rapporto di compressione innalzato a 12:9, la riduzione dei pesi e la diminuzione dei consumi hanno raccolto la soddisfazione dei piloti, che da oggi potranno contare anche su una vasta gamma di accessori, piccoli dettagli per personalizzare secondo il proprio estro la nuova GSX-R1000.

Un’ampia serie di adesivi disponibili nelle classiche cromie blue & white, black e trasparente o nella versione carbon look, permette di enfatizzare l’aggressività della moto a cominciare dal cerchio, disponibile anche con logo “GSX-R”, per passare al codino, al tappo del serbatoio e del paraserbatoio e infine alla piastra forcella.

Le borse magnetiche per Suzuki GSX-R1000 , da quella piccola con capienza pari a 7 LT a quella più grande espandibile con una capienza che varia dai 15 ai 22 LT, fino alla borsa posteriore da 22 LT,permettono spostamenti con un piccolo bagagliaio al seguito.

Il cupolino per Suzuki GSX-R1000  racing trasparente migliora l’aerodinamicità della moto, mentre un antifurto dedicato rassicura il proprietario da spiacevoli sorprese.

Ai codini sella per Suzuki GSX-R1000 , in due colorazioni differenti blue & white e black, si aggiungono inoltre i copri-specchietti e il copri-strumenti in versione carbon look, mentre la pellicola adesiva protettiva da applicare a protezione del telaio è sia nella versione trasparente sia in quella carbon look.

Disponibile inoltre un set di protezione adesiva nera per alette paratacco e un set di tappi valvole con il logo “GSX-R” e “S Suzuki”.

A conclusione anche il cavalletto di servizio per Suzuki GSX-R1000  in colore blu e due teli protettivi (uno da interni e uno da esterni) anch’essi brandizzati “GSX-R”.

Casco Modulare HJC RPHAMAX

Grazie alla tecnologia PIM (Premium Integrated Matrix), già sperimentata sull’integrale di alta gamma, l’RPHAMAX raggiunge massima leggerezza offrendo il massimo in termini di sicurezza e comfort.
Testato nella galleria del vento assicura ventilazione, aerodinamicità, stabilità e vibrazioni e rumorosità al minimo.
La calotta presenta dimensioni compatte e una migliore capacità di assorbimento dell’urto in caso di shock.

Grande attenzione ai dettagli del Casco Modulare HJC RPHAMAX : imbottitura leggera con alta capacità di raffreddamento, particolarmente utile per lunghi viaggi e alte temperature e chiusura con fibbia microlock.
Visiera anti-UV, lente pinlock 100% antifog inclusa, sistema ACS per una totale aerazione.
Visierino parasole integrato con meccanismo “one touch” posizionabile a tre diversi livelli.

Il casco gode di una garanzia di 5 anni.

Caratteristiche tecniche Casco Modulare HJC RPHAMAX

MATERIALE: PIM (Premium Integrated Matrix)
IMBOTTITURA: Cool4ever /Imbottitura antibatterica staccabile e lavabile
GUANCIALI: Cool4ever / imbottitura antibatterica staccabile e lavabile
VISIERA: Standard HJ25 anti-UV (95%)
VISIERINO PARASOLE: HJ-V7
SISTEMA DI CHIUSURA: Doppio Anello
CALOTTE: 3
TAGLIE DISPONIBILI: XS – XXL
COLORI: Bianco Pearl, Antracite, Silver, Nero Lucido, Nero Opaco
PREZZO Casco Modulare HJC RPHAMAX : 444 €

In Alta Quota Con La Moto

Non c'è più da stupirsi di nulla, oramai si raggiunge ogni limite anche con le moto, tanto che tre persone
Walter Colebatch, Lukas Matzinger e Barton Churchill hanno ragiunto un bel traguardo per un alpinista, che in montagna ci va a piedi con ramponi e piccozza, figuriamoci cosa può significare arrivarci con tre moto. In verità, a raggiungere il piccolo pianoro piazzato a quota 6.361 sul Ojos del Salado, il vulcano più alto del mondo, è stata una sola delle tre Husaberg FE570 utilizzate per la spedizione. Le altre si sono fermate appena più sotto, ma lo sforzo per arrivare fin lì era stato esagerato e lo spazio disponibile limitato, per cui  i tre personaggi hanno pensato bene che spingere in tre una sola moto per gli ultimi metri.
Il senso di questa impresa? Andare oltre, arrivare laddove non era mai arrivato nessuno, per ora. Perché ovviamente qualcuno vorrà battere il record. Lo scenario in cui si è sviluppata l'impresa? Sulle Ande, ovvio, dove le pianure corrono già a 4.000 metri. Anche se, tecnicamente, a dire il vero l'impresa è iniziata da quota 375, l'altitudine di Copiapo, punto esatto da cui i tre motociclisti sono partiti.
Un lungo trasferimento e poi la scalata, che come vedete dalle foto non è stata certo priva di difficoltà. Diciamo che non c'erano molte strade da quelle parti e i tre si sono dovuti un po' arrangiare utilizzando anche argani. Qualche giorno per acclimatarsi, per abituarsi all'altitudine, e poi l'attacco finale avvenuto il 18 marzo. Una bella impresa, non c'è che dire, non solo per gli uomini ma anche per le moto che, lassù, nell'aria rarefatta non "respirano" per niente bene. E adesso? C'è qualcuno che offre di più?
ahuahuhauhauhuhau cose da pazzi!!!

sabato 7 aprile 2012

Itinerario moto Dell'Appennino Centrale

Da Arquata del Tronto al Lago di Fiastra


Con l'arrivo della primavera cosa c'è di più bello di un bel giro in moto?
E allora eccovi un piccolo itinerario in moto nell'Appennino centrale
con un percorso di 200 km sui monti Sibillini.



Visualizza Sibillini in una mappa di dimensioni maggiori

Itinerario

  • Arquata del Tronto
  • Forca Canapine
  • Forca di Presta
  • Montegallo
  • Montemonaco
  • Montefortino
  • Bolognola
  • Acquacanina
  • Fiastra
  • Ussita
  • Visso
  • Castelsantangelo sul Nera
  • Castelluccio di Norcia
  • Pretare
  • Arquata del Tronto

Parco Nazionale dei Monti Sibillini

Il Parco nazionale dei Monti Sibillini è stato istituito nel 1993 tra le province di Ascoli Piceno e Macerata nelle Marche e Perugia in Umbria; la sede dell' Ente Parco è nel Comune di Visso.
Le cime oltre i 2000m comprese nella Catena dei Monti Sibillini sono il Vettore (2.476m, la vetta più alta della catena), la Sibilla (2.173m), il Pizzo della Regina o Monte Priora (2.332m), il Monte Bove (2.169m).

Percorso

Il punto di partenza del percorso è il bivio sulla Salaria per Forca Canapine, immediatamente precedente a quello per Arquata del Tronto. Saliti fino ai 1.541m del passo si discende brevemente verso Norcia per poi prendere la deviazione verso Castelluccio di Norcia dove, se ci si reca verso la fine di giugno, si può assistere allo spettacolo della fioritura della Piana.

Buon divertimento!!

lunedì 2 aprile 2012

Raduno Motoraduno Agriturismo Casa degli Ulivi

L' Agriturismo Casa Degli Ulivi Il 14 Aprile 2012 invitiano sabato al Motoraduno Agriturismo Casa degli Ulivi. Il motoraduno sara' aperto a tutte le categorie a partire dalle ore 15.Rombo di motori a suon di musica,birra,salsiccia e piadina.Saranno distribuiti anche dei premi.

Raduno 8° motoraduno della Liberazione

Il 9 Aprile 2012 il Motoclub la Torre organizza ad Alfonsine Ra l'ottava edizione per il motoraduno della Liberazione d'Alfonsine. Come ogni anno iscrizioni con ricca colazione, gadget,giro turistico con aperitivo,pranzo con cucina romagnola e premi in natura per i partecipanti.Vi aspettiamo come sempre numerosi!!!

giovedì 29 marzo 2012

Honda Crosstourer 1200

E' giunta l'ora di parlare di una moto che ho avuto modo di apprezzare in questa settimana, la Honda Crosstourer 1200, in questi giorni era in demo e giustamente ne ho approfittato per provarla.
Chiunque abbia provato una Honda sa benissimo che al primo impatto sembra di averla posseduta da anni, tutto è al suo posto, tutto sembra settato da te, perfino gli specchi retrovisori della Honda Crosstourer stanno perfettamente regolati, insomma sembra davvero che sia nostra.
Oltre alla sua ciclistica perfetta e la sua guidabilità delicatissima si avvale di un propulsore V4 da 1.237 cm3, montato per la prima volta su una Adventure Sports Tourer, è stato ottimizzato per una guida ancora più efficace ai bassi e medi regimi, con un’erogazione sempre fluida che rende confortevole qualsiasi viaggio, dal più impegnativo dei raid ai trasferimenti quotidiani.E’ dotata dell’avanzato cambio a doppia frizione Honda, ulteriormente sviluppato per questa moto, si può scegliere tra due modalità Automatiche, una per andature turistiche e urbane (Drive), una per la condotta sportiva (Sport), e una modalità Manuale.
Il telaio a doppio trave in alluminio pressofuso del Crosstourer è associato a raffinate sospensioni a lunga escursione come una vera endurona stradale merita. Le ruote sono da 110/80-R19 all’anteriore e 150/70-R17 al posteriore, mentre i freni si avvalgono di un impianto a tre dischi con C-ABS, il sistema antibloccaggio combinato di Honda.

Ecco alcune immagini della Honda Crosstourer





E' inutile negare che questa volta la Honda a voluto equiparare questa Crosstourer con l'antagonista Bmw, ma credo che in questa occasione le darà filo da torcere.

Scheda Tecnica, Dati e Prezzo Honda Crosstourer:

Configurazione 4 tempi, 4 cilindri a V di 76°, UNICAM, raffreddato a liquido
Cilindrata 1.237 cm3
Alesaggio x Corsa 81 mm x 60 mm
Rapporto di compressione 12:1
Potenza massima 95 kW (129,2 CV) / 7.750min-1 (95/1/EC)
Coppia massima 126 Nm a 6.500min-1 (95/1/EC)
ALIMENTAZIONE
Carburazione Iniezione elettronica PGM-FI
Diametro corpi farfallati 44 mm
Filtro dell’aria In carta di tipo viscoso, permeato d’olio
Capacità serbatoio carburante 21,5 litri
Consumo di carburante 16,1 km/l
16,7 km/l (versione Dual Clutch Transmission, modalità D)
IMPIANTO ELETTRICO
Accensione Digitale transistorizzata a controllo computerizzato
con anticipo elettronico
Anticipo d’accensione 8,4° BTDC (idle speed
Candela NGK: IMR8E-9HES
DENSO: VUH24ES
Avviamento Elettrico
Capacità batteria 12V
Fari Abbaglianti 55W / Anabbaglianti 55W
TRASMISSIONE
Frizione Multidisco in bagno d’olio
* Doppia, multi disco in bagno d’olio
Funzionamento frizione a comando idraulico
*a comando robotizzato, modalità MT/AT(Drive, Sport)
Cambio A 6 rapporti
Riduzione primaria 1,738 (73T / 42T)
Rapporti del cambio 1 2,600 (39T / 15T) *2,250 (36T / 16T)
2 1,600 (32T / 20T) *1,700 (34T / 20T)
3 1,260 (29T / 28T) *1,304 (30T / 23T)
4 1,076 (28T / 26T) *1,107 (31T / 28T)
5 0,961 (25T / 26T) *0,967 (29T / 30T)
6 0,897 (35T / 39T) *0,886 (31T / 35T)
Riduzione finale 1,060 (37T / 39T) x (19T / 17T)
* 1,063 (39T / 41T) x (19T / 17T)
Trasmissione finale A cardano
TELAIO
Configurazione A diamante; doppio trave in alluminio pressofuso
CICLISTICA
Dimensioni (LxLxA) 2.285 mm x 915 mm x 1.335 mm
(con parabrezza in posizione standard)
Interasse 1.595 mm
Inclinazione cannotto sterzo 28°
Avancorsa 107 mm
Raggio di sterzata 2,7 m
Angolo di sterzata 40°
Altezza sella 850 mm
Altezza da terra 180 mm
Peso in ordine di marcia 275 kg (A: 132 kg; P: 143 kg)
*285 kg (A: 138 kg; P: 147 kg)
SOSPENSIONI
Configurazione Anteriore
Forcella telescopica rovesciata da 43 mm,
regolabile nel precarico e in estensione
Posteriore
Pro-Link con ammortizzatore caricato a gas, regolabile nel precarico e con regolazione micrometrica dell’estensione
RUOTE
Configurazione Anteriore
a raggi tangenziali, tubeless
Posteriore
a raggi tangenziali, tubeless
Cerchi Anteriore 19M/C x MT2.50
Posteriore 17M/C x MT4.00
Pneumatici Anteriore 110/80-R19
Posteriore 150/70-R17
Pressione Anteriore 250kPa
Posteriore 290kPa
FRENI
Configurazione Anteriore
Doppio disco da 310 mm, C-ABS
Posteriore
Disco singolo da 276 mm, C-ABS

Prezzo della Honda Crosstourer:

Euro 14200,00 senza accessori.


Ahhhhhhhhhhhh!!!!!!!! Dimenticavo una cosa importantissima, Sabato 31 Marzo 2012 Ritirerò questa specialissima Motoooooooooooo!

Ma come sono feliceeeeeeeeeeeeeeeee!!!! Anche se a rimetterci sia stata la mia Honda Crossrunner acquistata a settembre scorso, ma come si dice per le donne: Al Cuore Non Si Comandaaaaaaaaaaaaaaaaa

domenica 25 marzo 2012

Raduno pizzocherata tra de nu 2012

Dal 31 Marzo al 1 Aprile 2012 a poggiridenti (SO) si svolgerà la pizzocherata tra de nu 2012.
Serata aperta a tutti i tipi di moto, con cena a base di pizzocheri un piatto tipico valtellinese. Free camping o possibilità di dormire in albergo convenzionato.. prenotazioni entro il 24 marzo!!
Non Mancate!!!!

Raduno Festa Wehr Celt

Il 31 Marzo (sabato) presso Collobiano (VC) si sbolgerà la festa biker annuale dei Wehr Celt a Collobiano (Vercelli). Mangiare, bere, musica dal vivo, eccetera. C'è possibilità di dormire in tenda (anche sotto tettoia, ovviamente gratuito) o in camere in un residence economico lì vicino.
Il tutto organizzato da Wehr Celt - gruppo Biker del moto club Vercelli FMI.

Raduno LAIDOParty

Dal 30 Marzo 2012 al 1 Aprile 2012 in occasione della gara del Mondiale SUPERBIKE torna il LAIDOPARTY. Ad Imola c/o il Palagenius in Via Benedetto Croce nel Quartiere Campanella. Tutte le sere giochi, Dj, concerti, specialità gastronomiche e birra a a fiumi.

L'evento quest'anno si è spostato presso il Palagenius in via Benedetto Croce, quartiere campanella verso la curva Rivazza ad Imola BO.

Per saperne di più consultate il sito ufficiale:

http://www.i-laidi.com

giovedì 22 marzo 2012

MotoGP: Yamaha Factory Racing

Alla vigilia dell’ultima tornata di test MotoGP sul circuito spagnolo di Jerez, il team Yamaha Factory Racing si presenta ufficialmente al mondo svelando al pubblico anche la nuova livrea della YZR-M1 1000 cc, l’arma con la quale i confermati piloti Jorge Lorenzo e Ben Spies punteranno a conquistare il titolo iridato 2012 della classe regina.
La nuova veste grafica della M1 era comunque già stata anticipata qualche settimana fà - in forma strettamente privata - ad un ristretto gruppo di partner commerciali Yamaha, intervenuti ad una cena presso l’elegante cantina privata del Gruppo Meregalli. Dopo quella serata, su internet si erano rincorse delle voci che sostenevano che la nuova M1 avrebbe avuto addirittura una livrea arancio, ma questi primi scatti ci mostrano come la nuova moto mantenga i classici colori blue e bianco di base, con quest’ultimo molto più prominente sulle carene rispetto alle ultime stagioni.
La nuova M1 1000 cc debutterà in pista con i colori ufficiali domani mattina per il primo dei tre giorni di test ufficiali IRTA in programma a Jerez questo weekend. Il debutto agonistico é incvece in programma l’8 Aprile per la tradizionale gara notturna di Doha/Losail, in Qatar.